Centotrentotto Comuni siciliani al voto il prossimo 10 giugno, con eventuale turno di ballottaggio fissato per il successivo 24 giugno. Lo ha deciso la Giunta regionale. Un test vasto e significativo, alla luce anche delle Politiche che hanno fatto ‘indossare’ all’Isola un ‘cappotto’ a cinque stelle. Nell’elenco 134 enti per scadenza naturale del mandato quinquennale (tra cui Catania, Messina, Ragusa e Taormina), tre centri commissariati (Trapani, Licata e Collesano) e Palazzo Adriano gestito da una commissione prefettizia. Coinvolta una popolazione di oltre 1 milione 700 mila siciliani.
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