Catania, su sito web vendita illegale di tartarughe protette: Carabinieri-Cites denunciano titolare per ricettazione

 

I Carabinieri del Nucleo Cites di Catania hanno accertato un caso di vendita illecita di esemplari tutelati dalla Convenzione CITES. Un soggetto residente a Catania aveva posto in vendita su un sito web delle testuggini terrestri che in seguito è stato accertato appartenere alla specie Testudo Hermanni, protetta dalla Convenzione di Washington, firmata il 03/03/1973, e dal Reg. CE 338/97.
I militari hanno accertato che l’uomo poneva in vendita ben 18 esemplari di varia età in assenza della prevista documentazione CITES. La violazione della norma sulla regolare detenzione e commercio delle specie tutelate dalla Convenzione prevede un importante regime sanzionatorio, recentemente inasprito dalla Legge in materia di delitti contro l’ambiente, con pene come l’arresto da sei mesi a due anni e con l’ammenda da quindicimila a centocinquantamila euro.
Inoltre, essendo la Testudo Hermanni specie autoctona del territorio siciliano, gli esemplari sono stati presumibilmente prelevati dall’ambiente naturale ed essendo la fauna selvatica patrimonio indisponibile dello Stato, il soggetto è stato deferito anche per ricettazione.
I 18 esemplari sono stati posti sotto sequestro e affidati in custodia alla Ripartizione Faunistico Venatoria di Catania.
Purtroppo risulta molto diffusa la detenzione di tali specie in spregio della regole, con il risultato che ormai l’eccessivo prelievo dal loro ambiente ha fatto sì che la loro presenza in natura sia quasi inesistente a fronte di una marcata diffusione nei giardini e nelle case private.
Le specie tutelate dalla Convenzione possono infatti essere detenute e commercializzate solo in presenza di regolare licenza di importazione o di certificazione legittima onde salvaguardare ed evitare il rischio di estinzione.
I militari del Nucleo Carabinieri CITES di Catania operano nell’ambito del Comando delle Unità per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare che agisce anche sulla base della cooperazione internazionale fra l’Arma e diversi partner, nazionali ed esteri, preposti al contrasto dei crimini contro le specie animali e vegetali a rischio, vigilando sulla legale vendita e detenzione delle stesse.

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