Adrano, sui rifiuti gli “Amici di Beppe Grillo” contro l’amministrazione: nuove discariche e vergona alle Vigne

 

 

E’ l’amara denuncia di una situazione che nessuno riesce raddrizzare: l’inefficace azione in tutto il territorio di Adrano della raccolta differenziata. A farla è il Meetup “Amici di Beppe Grillo” di Adrano che in una nota denuncia le storture e le vergogne di questi giorni: le ‘nuove’ discariche volanti e lo scempio della strada delle Vigne quasi interamente occupata dall’immondizia.
“Da un nostro sopralluogo di qualche giorno fa – si legge in una nota – pare che nel territorio del comune di Adrano l’amministrazione comunale abbia deciso di fornire il proprio contributo alla risoluzione del problema regionale con l’apertura di alcune nuovissime discariche di ultima generazione (cosiddette a cielo aperto) a disposizione di quella parte di collettività “civile” (per usare un eufemismo) che preferisce applicarsi sul lancio del sacchetto di monnezza o sul deposito a bordo strada del vecchio televisore o divano piuttosto che dividere i rifiuti per categorie o smaltire i rifiuti ingombranti in maniera corretta”.
Gli “Amici di Beppe Grillo” fanno riferimento ad alcune situazioni vergognose mai veramente affrontate: l’orrendo quadro vergognoso alle Vigne di Adrano e in via Salvo D’Acquisto.
“La solerte giunta comunale, – continua il comunicato – attenta alle necessità anche di questi pseudo-concittadini che hanno la sensibilità di un maiale per la pulizia dall’ambiente, ha così deciso di creare per loro delle zone in cui divani, televisori, tavoli e serbatoi fanno bella mostra di sé, occupando (come nel caso di quella in contrada Santuzza) una corsia della strada per centinaia di metri. Prima, pertanto, che il personale della polizia municipale sia invitato da qualche automobilista, preoccupato di sbattere frontalmente contro chi viene incontro, a installare il senso unico alternato con impianto semaforico chiediamo noi alla Polizia municipale di fare un bel sopralluogo e di inviare dettagliata relazione al fine di far rimuovere i quintali di rifiuti ponendo fine all’indecenza di un territorio sfigurato dall’inciviltà di alcuni e dalla incapacità di una amministrazione che permette il persistere di una situazione semplicemente vergognosa. Stessa situazione assurda registriamo in via Salvo D’Acquisto dove malgrado le tante denunce fatte in questi anni non si è ancora bloccato l’abbandono indiscriminato di rifiuti semplicemente perché nel vocabolario dell’amministrazione non esistono parole come “controlli”, “video camere”, “multe”, “rimozione discariche abusive”.

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