Musicultura, il catanese Paolantonio tra i finalisti del Festival della canzone popolare di Macerata

Musicultura, il Festival della canzone popolare e d’autore italiana, ufficializza i nomi dei 16 artisti finalisti della XXX edizione del prestigioso concorso che dal 1990 garantisce trasparenza dei criteri di selezione e contribuisce attivamente al ricambio artistico-generazionale della musica di qualità nazionale.
“Scoprirete nelle canzoni di queste ragazzi e ragazze tanta varietà di approcci musicali, tanta ricchezza di sguardi sulla vita e nessuna tentazione di rifugiarsi, artisticamente parlando, in calcio d’angolo – ha dichiarato Piero Cesanelli, direttore artistico del Festival – Direi che questa e’ la notizia, una buona notizia”.
La dura selezione, cominciata nell’autunno scorso, ha coinvolto inizialmente 719 partecipanti, tutti autori dei loro brani ed ognuno dei quali ha ricevuto una risposta scritta argomentata. Le 54 proposte piu’ meritevoli sono state convocate da Musicultura per esibirsi alla fase “Audizioni Live”, svoltesi davanti al pubblico, dal 15 febbraio al 10 marzo scorso al Teatro della Filarmonica di Macerata. La commissione d’ascolto di Musicultura, dopo aver soppesato le scelte nelle settimane successive, ha comunicato oggi i nomi e le canzoni dei 16 finalisti dell’edizione 2019 del concorso:
Luca Bocchetti (Roma) con “Furius”; Noemi Bruno (Cosenza) con “Pezzi di passato”; Cane Sulla Luna (Terni) con “Dateci le brioches”; Emi (Pesaro) con “Punto e virgola”; Foscari (Roma) con “Stabile non e'”; Roberto Michelangelo Giordi (Napoli) con “Cronache globali degli anni zero”; Francesco Lettieri (Giugliano, Napoli) con “La mia nuova eta’”; Lo Straniero (Asti) con “Quartiere italiano”; Lucrezia (Bologna) con “Su questa pianura”; Lavinia Mancusi (Roma) con “Ninu'”; Alberto Nelli (Pisa) con “Elena”; Numa (Sant’Oreste, Roma) con “Radio Numa”; Paolantonio (Catania) con “Questa assurda storia”;
Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, Treviso) con “Badabum”; Enzo Savastano (Benevento) con “Le mogli dei cantanti famosi” e Francesco Sbraccia (Teramo) con “Tocca a me”.

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