Il prossimo 28 aprile i cittadini di Ragalna e Motta Santa Anastasia si recheranno alle urne per rinnovare i consigli comunali e votare il sindaco.
Nella provincia di Catania sono complessivamente 4 i comuni in cui le elezioni amministrative sono molto attese: oltre ai due comuni citati abbiamo anche Zafferana Etnea e Aci Castello. La battaglia più importante dal punto di vista politico si gioca nella città mottese, dove sono 4 i soggetti che si sfideranno per la conquista della poltrona di primo cittadino. Il sindaco uscente Anastasio Carrà ha deciso di ripresentarsi per affidarsi al giudizio dei suoi elettori, pronto per confrontarsi con i suoi avversari e sostenuto dalla Lista “Carrà sindaco”. Carrà è uno dei principali esponenti della Lega in Sicilia; designati come assessori il vice sindaco uscente Antonio Bellia e Gaetano Vitale. Danilo Festa con la lista “Immagina” riprova a diventare sindaco visto che alle amministrative del 2014 si candidò senza spuntarla; riprova a distanza di 5 anni cercando di far convergere sul proprio nome i cittadini e le forze civiche e politiche deluse da Carrà.
Da tempo il candidato Festa si batte contro la discarica gestita dalla Oikos: nelle regionali del 2017, Festa si era candidato nei “Cento Passi di Claudio Fava. Assessori designati sono Carmelo Pesce e Angelo Di Dio. Altro sfidante il consigliere comunale uscente Natale Consoli con la lista “L’altra voce”: esponente della maggioranza che sosteneva il sindaco uscente per poi rompere decisamente con Carrà, ha scelto come assessori Maria Giovanna Alecci e Rosario Testai. Quarto candidato alla poltrona di primo cittadino è Carmelo Santagati, già sindaco di Motta negli anni Novanta; gli assessori designati sono Vito Sanfilippo e Antonino Santalali. LA SFIDA DI RAGALNA A Ragalna si sfideranno il sindaco uscente Salvo Chisari e l’imprenditore Emanuele Motta. Quest’ultimo nella prima parte dell’amministrazione Chisari è stato un suo assessore. Il sindaco uscente è sostenuto dalla Lista “Cresce Ragalna” e ha designato come assessori Giuseppe Longo e Rosetta Bruno. Motta ha il sostegno della lista “Rinascita” in cui hanno trovato collocazione sia esponenti legati al centro destra che pentastellati. Sugli assessori designati, la scelta di Motta è caduta su Luisa La Rosa e Roberto Fonte: quest’ultimo nel 2014 è stato candidato sindaco del Movimento 5 stelle .
