Paternò, parla il neomelodico Zappalà dopo il ‘disastro’ di Realiti-Rai: “Io la mafia non la conosco”

Sai chi erano Falcone e Borsellino?: “Io non ho studiato la sua storia, perciò io non devo parlare di questa cosa”. Dopo il ‘disastro’ della trasmissione ‘Realiti’ di Rai Due, il neomelodico paternese Leonardo Zappalà tenta – senza successo – di metterci una pezza.
Intervistato ieri dalla trasmissione La Zanzara di Radio 24, Zappalà ha cercato di spiegare la frase pronunciata sul conto di Falcone e Borsellino: “Se piace il dolce, deve piacere anche l’amaro”.
“Non mi hanno capito – ha detto ieri alla radio Zappalà – volevo dire che quando si fanno delle scelte di vita, ci sono anche delle conseguenze. E’ una disgrazia. Però voglio dire, loro che condannano solo le altre persone… io ho fatto questo paragone. Anche i mafiosi sono esseri umani, non è che devono essere condannati solo i mafiosi…”.
Da che parte stai? Gli chiede l’intervistatore. Sei con Falcone e Borsellino o sei dalla parte della mafia?
“Io sono dalla parte del mio orgoglio – risponde il cantante paternese – Io la mafia non la conosco. Non c’ho mai avuto a che fare, non so neppure se esiste”.
Sul fatto che chi ha ammazzato Falcone e Borsellino sia un criminale risponde in maniera evasiva: “Io non lo so. Io a quei tempi non c’ero, quindi non mi interessa.
Solo alla fine dell’intervista Zappalà corregge e dichiara: “Io sto dalla parte dello Stato. Con Falcone e Borsellino. Però per me, per quello che ho letto su Google, dietro uno Stato c’è la mafia, si dice. Però alla fine a me non interessa…”.

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