Gruppo Abate, ricorso in Tribunale per l’ok alla ristrutturazione del debito: “Fiduciosi, in attesa delle decisioni”

Gruppo Abate

Dal Gruppo “Roberto Abate S.p.A. in liquidazione riceviamo un comunicato che fa chiarezza sullo stato della situazione che lo riguarda. La nota spiega che proprio oggi la società con sede a Belpasso ha depositato il ricorso per l’accordo di ristrutturazione del debito. Proprio dei rilievi oggetto del ricorso, il Corriere Etneo si è occupato nei giorni scorsi. Adesso si attende la decisione del Tribunale di Catania.
Ecco il testo integrale del comunicato:

Roberto Abate S.p.A. in liquidazione (“Roberto Abate” o la Società”) comunica che in data 10 giugno 2019 ha depositato presso il Tribunale di Catania il ricorso per l’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F., unitamente al piano, alla relazione di attestazione, agli accordi con i creditori e alla rimanente documentazione prevista dalla norma.
Con riferimento agli accordi con i propri creditori, la Società informa di aver raggiunto una percentuale di adesioni abbondantemente superiore al 60% previsto ex /ege e molto vicina al 90%, a testimonianza della credibilità del piano presentato e delle assunzioni alla base dello stesso.
Si segnalano, a questo proposito, gli accordi sottoscritti con tutte le banche finanziatrici, con gli altri istituti finanziari, con l’Agenzia delle Entrate e con una elevata percentuale di fornitori, che complessivamente rappresentano la principale categoria di creditori della Società. Entro breve, inoltre, è attesa la formalizzazione dell’accordo con l’INPS, che come per l’Agenzia delle Entrate prevede una dilazione del debito in 60 mesi.
Dopo aver sostanzialmente completato, ancorché subordinatamente all’omologazione dell’accordo di ristrutturazione, la cessione dei punti vendita ad operatori quali MD, F.lli Arena, Ergon e Rocchetta, con relativa valorizzazione dell’avviamento (ad esclusivo beneficio dei creditori) e ricollocazione della quasi totalità dei dipendenti (pari a circa 1.000 unità ad inizio 2018), la Società ha inoltre avviato un processo di dismissione del patrimonio immobiliare di proprietà, con alcune importanti operazioni già definite ed altre prossime alla conclusione.
Roberto Abate, infine, comunica di essere in attesa delle determinazioni che verranno assunte dal Tribunale di Catania, confidente di aver operato in questi mesi, anche grazie alla proficua collaborazione instaurata con gli Organi della Procedura, per la miglior tutela dei propri creditori e per la salvaguardia di diverse centinaia di posti di lavoro.
(Roberto Abate S.p.A. in liquidazione)

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