E’ ufficiale la nomina, annunciata nei giorni scorsi, di Pietrangelo Buttafuoco a presidente del Teatro Stabile dell’Aquila (Tsa). A renderlo noto è il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che ringrazia il giornalista “per aver accettato questo incarico a titolo gratuito. Abbiamo trovato disponibilità in una persona di altissimo prestigio che contribuirà a dare all’Abruzzo maggiore vetrina nazionale e internazionale”. Una nomina su cui non mancheranno polemiche dopo la decisione presa dallo stesso governatore di far decadere dall’incarico Annalisa De Simone, scelta su cui il centrosinistra ha levato gli scudi con l’onorevole di Italia Viva, Camillo D’Alessandro, che ha già annunciato di voler portare la questione in Parlamento. Nipote dell’ex parlamentare Msi Antonino Buttafuoco, il nuovo presidente è giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Finalista del Premio Campiello nel 2006, è anche saggista e ha maturato l’esperienza in ambito teatrale ricoprendo l’incarico di presidente dello Stabile di Catania dal 2007 al 2010. Da alcuni anni ha abbracciato la fede islamica, assumendo anche il nome di Giafar al-Siqilli (ovvero Giafar il Siciliano), nome di un famoso generale arabo nato in Sicilia.
