Catania, protestano i lavoratori “Coop Alleanza” dei centri commerciali. A rischio 400 posti. Sindacati: “Azienda rispetti impegni”

Sit-in di protesta, ieri mattina, da parte dei lavoratori della “Coop Alleanza” la società che gestisce gli ipermercati nei centri commerciali Katanè di Gravina di Catania, “Le Zagare” di San Giovanni La Punta e Le Ginestre di Tremestieri Etneo. A rischio 400 posti di lavori.

La giornata di sciopero ha visto la partecipazione di numerosi lavoratori ed è stata proclamata dai sindacati di categoria Cgil, Cisl, Uil, Filcams, Fisascat e Uiltucs Catania.

Secondo i sindacati l’azienda non avrebbe rispettato gli impegni assunti nell’accordo regionale del 25 settembre 2017 per lo sviluppo della rete di vendita con l’apertura di sette punti-vendita in Sicilia nel triennio 2017-2020; cosi come nulla sarebbe stato fatto per il rilancio delle quattro realtà già esistenti sull’Isola. In particolare, le sigle sindacali hanno chiesto il rispetto degli accordi firmati negli anni precedenti.

Cgil, Cisl, Uil, Filcams, Fisascat e Uiltucs Catania hanno evidenziato come nel territorio etneo il settore della grande distribuzione è già caratterizzato da vertenze che riguardano il Gruppo Abate, Auchan e Simply. A tutto ciò si aggiunge anche la preoccupazione per lo stato occupazionale della Coop Alleanza visto che, secondo i sindacati, non si avrebbero certezze sui piani di sviluppo da parte di Coop nel territorio.

I sindacati auspicano, pertanto, che il piano industriale che a breve Coop dovrebbe presentare veda la Sicilia e Catania territori da rilanciare e di investimento, dando sostegno ai lavoratori del gruppo Coop Alleanza.

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