Adrano, sulle misure anti-Coronavirus i consiglieri comunali danno la sveglia al sindaco: ecco cosa fare

La Conferenza dei Capigruppo dei consiglieri del Comune di Adrano si è riunita per pianificare i lavori consiliari e delle commissioni, alla luce dei nuovi provvedimenti restrittivi emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a causa dell’emergenza COVID-19, e per elaborare proposte operative da sottoporre all’attenzione del sindaco e dell’amministrazione comunale al fine di fronteggiare l’emergenza, con spirito di collaborazione e responsabilità.

Queste le proposte emerse:

LAVORI CONSILIARI E COMMISSIONI: si ritiene di sospendere le adunanze sino alla fine delle disposizioni restrittive emanate dal Governo, in attesa di ulteriori comunicazioni in merito, con l’eccezione di eventuali provvedimenti da esitare con indifferibile urgenza o per scadenze improrogabili.

Per ciò che concerne le strategie da attuare per fronteggiare l’emergenza, impedire una incontrollata diffusione del COVID-19 e favorire una piena consapevolezza nei cittadini, oltre ai provvedimenti contenuti nei decreti ministeriali, la Conferenza dei Capigruppo indica le misure da prendere:
chiusura temporanea degli uffici comunali al fine di attuare in tutti i locali, comprese scuole, biblioteche, depositi, ecc., l’esecuzione di interventi di disinfestazione, assicurando ai cittadini i servizi essenziali, e disponendo successivamente un’organizzazione del lavoro, con il ricorso ad eventuali turnazioni nell’erogazione dei servizi, tali da impedire un eccessivo affollamento e garantire le distanze di sicurezza suggerite nelle disposizioni ministeriali;• chiusura temporanea del mercato bisettimanale nel quale intervengono diversi operatori provenienti da altre città, presso il quale risulterebbe difficile attuare le misure di sicurezza decretate;

• assistenza domiciliare alle persone sole e fragili come anziani o diversamente abili, già censite presso gli uffici preposti o segnalati da cittadini, al fine di consentire loro di affrontare in maniera dignitosa e con spirito solidale l’emergenza;
• vigilanza in collaborazione con le forze dell’ordine sul rispetto delle restrizioni nei pubblici esercizi, laddove sono perviste chiusure temporanee o diversi orari di apertura, sensibilizzando, inoltre, mediante opportuna campagna informativa e di monitoraggio, i circoli ricreativi e le associazioni sportive, religiose e culturali al rispetto delle disposizioni igieniche e sanitarie;
• monitoraggio dei prezzi dei beni di prima necessità per evitare tentativi di speculazione con aumenti incontrollati ed ingiustificati;
• sospensione temporanea dei pagamenti dei tributi locali e dell’invio delle cartelle esattoriali al fine di alleviare il carico fiscale in un momento di grave difficoltà economica per le aziende e per le famiglie;
• disposizione, ove necessario, di misure a tutela dei lavoratori a tempo determinato, impiegati nei servizi erogati dal comune, come asilo nido o assistenza scolastica, temporaneamente sospesi, al fine di evitare un danno economico agli stessi;
• monitoraggio della condizione dei lavoratori agricoli, ai quali al momento viene preclusa la possibilità di espletare il lavoro di raccolta dei prodotti, anche attraverso la sollecitazione degli Enti preposti, affinché siano posti in essere le misure previste come ammortizzatori sociali, nei casi di emergenza.

L’amministrazione, inoltre, è invitata a valutare la possibilità di fornire di mascherine protettive idonee i dipendenti comunali che svolgono un lavoro a contatto con i cittadini.

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