Bronte: “Pensilina sì, servizi igienici no”. Poste Spa risponde al Consiglio comunale

Bronte: "Pensilina sì, servizi igienici no". Poste Spa risponde al Consiglio comunale

Poste italiane realizzerà la pensilina all’ingresso dell’Ufficio postale di Bronte, ma non realizzerà i servizi igienici.

Lo conferma il responsabile dell’Area immobiliare per la Sicilia di Poste Spa, ing. Pierluigi Perretto in una lettera inviata al presidente del Consiglio comunale di Bronte, Aldo Catania e al sindaco Pino Firrarello.

Lo stesso presidente Catania ed il consigliere Vincenzo Sanfilippo, infatti, nel dicembre scorso avevano presentato un ordine del giorno in Consiglio comunale, chiedendo che l’intera Assemblea invitasse Poste Spa a installare la pensilina e realizzare i servizi igienici. Dovendo contingentare gli ingressi all’interno a causa del covid, infatti, fuori dall’Ufficio postale si forma spesso fila che rimane per tanto tempo sotto il solo d’estate e sotto la pioggia in inverno.

Per questo motivo il sindaco, Pino Firrarello, ha organizzato un incontro nella sala della Giunta con il dott. Giuseppe Catalfo, direttore della filiale “Catania 2 Provincia”.

Oggi la risposta di Poste:

“L’Ufficio – si legge nella lettera dell’ingegnere Perretto – è stato inserito all’interno di un piano di interventi, che prevede l’installazione, nei prossimi mesi e salvo imprevisti, di una pensilina. In merito alla richiesta di servizi igienici dedicati al pubblico, come già detto in occasione dell’incontro con l’Amministrazione comunale ed i capigruppo del 14 gennaio scorso, in nessun Ufficio postale sono previsti servizi igienici per la clientela”.

“L’ordinaria fa straordinaria un’amministrazione. – afferma il consigliere Sanfilippo – Ogni consigliere comunale dovrebbe intestarsi degli interventi che possano migliorare la qualità della vita di ogni cittadino. Dopo numerosi interventi da parte delle amministrazioni comunali che si sono succedute nel corso degli anni, siamo riusciti nell’impresa di fare installare una pensilina nel nostro unico Ufficio postale. Speriamo – conclude – che nei prossimi mesi, come comunicato da Poste italiane (ringrazio il Dott. Giuseppe Catalfo per la sua operosità) – gli utenti non siano più vittima delle intemperie. Noi vigileremo affinché ciò si realizzi. Per quanto concerne i Servizi igienici, abbiamo impegnato l’Amministrazione comunale affinché si realizzino”.

Per il sindaco Pino Firrarello però è strano che in tempi di covid, Poste Italiane possa rifiutarsi di realizzare i servizi igienici: “Non è possibile – afferma – che una società come Poste non realizzi servizi igienici con la scusa che non sono presenti negli altri Uffici. Mi chiedo se si rendono conto che la gente aspetta in fila anche per ore e che loro hanno il dovere di offrire servizi efficienti”.

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