È stata soccorsa in quota sul versante sud dell’Etna, nei pressi dei Crateri Silvestri, una escursionista che ha riportato un infortunio a una gamba durante un trekking verso la cima del vulcano.
La donna, impegnata in un’escursione con altri partecipanti, è caduta accidentalmente, non riuscendo più a proseguire la marcia a causa del dolore alla gamba. L’allarme è stato subito lanciato e sul posto si sono diretti i finanzieri del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Nicolosi, affiancati dai volontari del CNSAS e dal personale sanitario del 118.
I soccorritori, dopo aver raggiunto la malcapitata, le hanno prestato le prime cure direttamente sul posto. Una volta stabilizzata, la donna è stata immobilizzata e posizionata sulla speciale barella “Titan Basket”, utilizzata per il trasporto in ambiente impervio.
Con grande professionalità, il team ha trasportato l’infortunata lungo il sentiero fino al punto di uscita, dove ad attenderla vi era un’ambulanza del 118. La paziente è stata poi trasferita al pronto soccorso dell’ospedale più vicino per ulteriori accertamenti.
L’intervento si è concluso positivamente grazie alla tempestività e al coordinamento tra le varie unità coinvolte. Episodi come questo ricordano l’importanza di affrontare la montagna con prudenza, anche nei percorsi più frequentati come quelli dell’Etna, e di affidarsi sempre a personale esperto in caso di emergenza.
