
Randazzo, prorogato lo scioglimento del Consiglio comunale: sei mesi per completare il risanamento
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato la proroga di sei mesi dello scioglimento del Consiglio comunale di Randazzo, in provincia di Catania.
Il provvedimento, annunciato con un comunicato ufficiale da Palazzo Chigi, si rende necessario per completare il risanamento dell’ente, gravemente compromesso dalle infiltrazioni della criminalità organizzata emerse nel corso degli ultimi anni.
La decisione è legata all’operazione antimafia “Terra Bruciata” del 2022, che ha portato alla luce rapporti tra amministratori locali e il clan Laudani. Sebbene molte accuse penali siano state successivamente archiviate, l’inchiesta amministrativa condotta dalla Prefettura ha riscontrato gravi condizionamenti mafiosi sulla macchina comunale.
Tra le irregolarità emerse: affidamenti di appalti pubblici a soggetti vicini alla mafia, gestione opaca dei beni comunali e promesse di posti di lavoro in cambio di voti. Tutti elementi che hanno minato la trasparenza e l’imparzialità dell’amministrazione comunale.
Il nuovo periodo commissariale mira a garantire il pieno ripristino della legalità e della buona amministrazione, tutelando i cittadini e ponendo le basi per una gestione pubblica più trasparente e responsabile.