Sicilia, rete ospedaliera: l’assessore Faraoni preannuncia nuovi reparti per l’ospedale di Biancavilla

Biancavilla, due giovani donne aggrediscono pediatra dell’ospedale: colpiti anche infermiere e guardia giurata

Ospedale di Biancavilla, Bonanno alla Faraoni: “Potenziarlo, non depotenziare”

CATANIA – Si è tenuta a Catania la conferenza dei sindaci del territorio etneo con l’assessore regionale alla Salute Daniela Faraoni per discutere la bozza della nuova rete ospedaliera regionale, attesa in Commissione Sanità dell’Ars il prossimo 23 luglio.

Tra i partecipanti anche il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno, che ha illustrato una serie di proposte per rafforzare l’ospedale Maria SS. Addolorata, presidio fondamentale per le Aree Interne e per diversi comuni della provincia di Enna.

“All’assessore Faraoni – ha dichiarato Bonanno – ho presentato proposte concrete per il potenziamento dell’ospedale. Si trova in un SIN, un Sito di Interesse Nazionale, e rappresenta un punto di riferimento essenziale per tutto il territorio”.

La bozza prevede l’istituzione di nuovi reparti: Cardiologia, Unità Coronarica, Pneumologia, Malattie Infettive e, in fase di valutazione, Oncologia. Bonanno ha anche chiesto di:

  • Salvaguardare e potenziare il reparto Ortopedia, che il vecchio piano prevedeva di chiudere
  • Rafforzare la Chirurgia e la Fisiatria, che ha registrato 30mila accessi nel solo 2024
  • Attivare un nuovo reparto di Gastroenterologia per ridurre le liste d’attesa

Il primo cittadino ha anche posto l’attenzione sul Punto Nascite dell’ospedale, che registra oltre 400 parti l’anno: “Un presidio da tutelare con forza”.

A margine dell’incontro, Bonanno ha ricevuto una notizia importante dal direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga: nel bilancio 2026 è prevista la somma per dotare l’ospedale di Biancavilla di una risonanza magnetica.

“Continueremo a vigilare – ha concluso Bonanno – affinché queste promesse si traducano in atti concreti e nel diritto alla salute per i nostri cittadini”.

Riguardo l'autore Redazione

1 Comments

  1. Tutta propaganda politica di questi 4 incapaci che vogliono stare al potere e gestire il denaro pubblico. E noi paghiamo il ticket per essere visitati tra un anno se va bene, ma se sei africano irregolare il ticket te lo paghiamo noi contribuenti e tu occupi una prenotazione che spetta a un contribuente italiano

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.