Catania, 250 moto nella notte per ricordare Davide Villa: il Summer Night 2025 sul vulcano Etna
La notte tra l’1 e il 2 agosto 2025, Catania ha vissuto un’emozione collettiva: il silenzio della città è stato spezzato dal rombo di oltre 250 moto partite per un viaggio unico, in salita verso l’Etna, per ricordare Davide Villa, sovrintendente della Squadra Mobile della Questura di Catania, scomparso nel 2021.
Non un semplice raduno, ma un rito laico di memoria: il Summer Night 2025, organizzato da Salvo Messina, detto “il Generale”, amico di famiglia e lui stesso segnato da un dolore analogo – la perdita del fratello Luca a soli 17 anni – è diventato un pellegrinaggio notturno verso le stelle.
In testa alla carovana, una volante della Polizia con i lampeggianti blu ha guidato il gruppo. “Quando la volante si è accostata lasciandoci passare – racconta Fabrizio Villa, fratello di Davide – non ci ha solo ceduto la strada: ci ha affidato un testimone invisibile, la presenza di Davide tra noi”.
La salita lungo le curve del vulcano si è trasformata in un serpentone di luci e motori, fino a raggiungere le alture sopra il Rifugio Sapienza. Lì, nel cuore della notte e sotto un cielo trapunto di stelle, Salvo ha chiesto il silenzio: motori spenti, luci abbassate. “In quel minuto – continua Fabrizio – non c’erano parole, solo l’Etna, le stelle e noi. E Davide, tra noi”.
Quando il sole è sorto, la fratellanza nata dalla memoria ha trovato una nuova luce. Il Summer Night è diventato molto più di un raduno: è stato un abbraccio collettivo a un uomo che continua a vivere nel ricordo e nel cuore di chi lo ha conosciuto e amato.
“Finché ci sarà una strada da percorrere – ha concluso Fabrizio – e un cuore pronto a ricordarlo, Davide continuerà a correre con noi”.
