Paternò, 22 consiglieri chiedono al sindaco Naso di riferire in Aula sulla sicurezza dopo la sparatoria
Una richiesta formale e bipartisan è stata protocollata ieri al Comune di Paternò: 22 consiglieri comunali su 24 hanno chiesto al sindaco Nino Naso di relazionare in Consiglio sulla recente sparatoria avvenuta nel parcheggio dietro la Chiesa “Spirito Santo” e, più in generale, sulla sicurezza dei cittadini.
Ad eccezione dei due consiglieri-assessori Luigi Gulisano e Roberto Faranda, tutti gli altri componenti del Consiglio hanno sottoscritto il documento. «Riteniamo indispensabile un immediato chiarimento istituzionale. La cittadinanza ha il diritto di conoscere quali azioni concrete siano state intraprese dall’amministrazione per tutelare l’ordine pubblico e garantire la sicurezza», si legge nella nota firmata dai consiglieri.
I firmatari chiedono al sindaco di riferire su tre punti specifici:
- le misure adottate, o in fase di attuazione, per prevenire e contrastare episodi di violenza e criminalità;
- l’eventuale attivazione di un confronto con il Prefetto di Catania e le Forze dell’Ordine competenti;
- la predisposizione, se esistente, di un piano strategico per il rafforzamento della sicurezza urbana, in particolare nelle aree più sensibili della città.
Il prossimo 9 settembre è già convocato un Consiglio comunale in cui il sindaco sarà presente per relazionare sull’attività annuale dell’amministrazione. «In tale occasione ci auspichiamo con forza che venga dedicato adeguato spazio anche alla discussione della vicenda relativa ai fatti di microcriminalità emergente e alla più ampia questione della sicurezza cittadina», dichiarano i consiglieri.
Il documento si chiude con un avvertimento politico-istituzionale: «Qualora il sindaco non dovesse dimostrarsi disponibile a riferire e a confrontarsi con il Consiglio comunale su tali temi, ci attiveremo direttamente per richiedere un incontro ufficiale con il Prefetto di Catania, al fine di rappresentare le preoccupazioni della cittadinanza e sollecitare interventi urgenti per la sicurezza del nostro territorio».

Il sindaco bis è impegnato ad tagliare nastri in occasione di inaugurazione di paninerie e street food a al Gal . Non pensa mica ai 22 consiglieri e a tutti i paternesi onesti
Si sono svegliati dal letargo, bravi ma il degrado e la sicurezza in città è palpabile da anni. Meglio tardi che mai? Io penso che ormai è troppo tardi per tutti voi consiglieri assessori e sindaco il tempo è scaduto.