Adrano, Zignale (FdI) attacca Pellegriti: «Dimissioni prive di motivazioni reali, disegno politico inaccettabile»
ADRANO – «Le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale, Carmelo Pellegriti, appaiono irriguardose e prive di reali motivazioni». Con queste parole il vice presidente del Consiglio comunale, Massimiliano Zignale (Fratelli d’Italia), è intervenuto in una nota ufficiale sulla decisione del presidente Pellegriti di lasciare l’incarico.
Zignale contesta le motivazioni addotte da Pellegriti, che parlava di una presunta incompatibilità con l’Ufficio di Presidenza: «Non esiste alcun organo collegiale – sottolinea – il vice presidente ha il solo compito di sostituire il presidente in caso di assenza, cosa mai avvenuta durante il suo mandato. Non è richiesto alcun rapporto di condivisione politica o amministrativa, ma esclusivamente il rispetto delle regole».
L’esponente di Fratelli d’Italia ha inoltre ricordato di non essere mai incorso in assenze ingiustificate per tre sedute consecutive, respingendo le accuse avanzate da Pellegriti, e di aver sempre agito «con massima trasparenza» sulle procedure amministrative.
Secondo Zignale, la decisione di Pellegriti avrebbe un obiettivo diverso: «Il vero intento non riguarda tanto la sua uscita dall’incarico, rispetto alla quale aveva già garanzie di rielezione, ma la contestuale decadenza della mia carica di vice presidente, per metterla al servizio di altre forze politiche. Ha trovato un cavillo amministrativo per tentare di riuscirci».
Il vicepresidente attacca duramente il collega: «Tutto ciò è inaccettabile e vergognoso. È ancor più grave che il presidente chiami in causa i vertici regionali, provinciali e locali del partito, tentando di trascinarli dentro un gioco personale di potere. Dispiace constatare che abbia scelto di porsi al servizio di interessi altrui».
Zignale conclude ribadendo la sua posizione: «Il Consiglio comunale merita rispetto, serietà e lealtà istituzionale. Io continuerò a garantire tutto questo con senso di responsabilità, al servizio esclusivo della città di Adrano, con o senza la poltrona di vice presidente, ma certamente con dignità e libertà».
