Camporotondo e San Pietro Clarenza: maxi controlli dei Carabinieri, sequestrata marijuana e multe per 8.000 euro
CAMPOROTONDO ETNEO – La Stazione Carabinieri di Camporotondo Etneo ha coordinato un massiccio servizio straordinario di controllo del territorio, mirato a contrastare la criminalità diffusa e l’uso di sostanze stupefacenti. L’operazione ha visto l’impiego delle squadre specializzate della Compagnia d’Intervento Operativo (C.I.O.) di Palermo e di due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gravina di Catania, con un dispositivo di sicurezza che ha interessato i Comuni di Camporotondo Etneo e San Pietro Clarenza.
Controlli in piazza e tecnologia antidroga
Un’attenzione particolare è stata rivolta a Piazza della Vittoria di San Pietro Clarenza, luogo centrale di aggregazione giovanile. Qui la presenza massiccia dei militari ha rafforzato la percezione di sicurezza e scoraggiato comportamenti illeciti.
Fulcro dell’operazione è stato l’impiego del test salivare “DrugWipe 5 S”, tecnologia all’avanguardia che consente di rilevare sul posto l’eventuale consumo di sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti, prevenendo la guida sotto effetto di droghe.
Persone e veicoli controllati
Durante l’operazione sono stati fermati 20 individui e controllati 15 veicoli in diversi punti del territorio. Sono emerse violazioni al Codice della Strada, tra cui uso del telefonino alla guida, mancato uso del casco o delle cinture di sicurezza e veicoli privi di revisione. Le sanzioni pecuniarie hanno sfiorato complessivamente gli 8.000 euro.
Droga sequestrata e verifiche in sala giochi
A bordo di un ciclomotore i Carabinieri hanno trovato alcuni grammi di marijuana, subito sequestrati. Il conducente è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore. Controlli sono stati eseguiti anche in una sala giochi del territorio, dove è stata accertata un’ulteriore violazione amministrativa.
Controlli domiciliari
L’operazione si è estesa anche alle verifiche presso i domicili di persone sottoposte agli arresti domiciliari, per accertare il rispetto delle restrizioni. Un’azione a 360 gradi che ha rafforzato la sicurezza del territorio e la fiducia dei cittadini nella presenza dello Stato.
