Temporali, mareggiate, raffiche di vento e crollo delle temperature: l’Italia assaggia un anticipo d’inverno con la prima neve caduta in Valfurva, in Lombardia, e una serie di disagi diffusi lungo la penisola.

Mose in funzione a Venezia e mare mosso nel golfo di Napoli

A Venezia è stato attivato il Mose per proteggere la Laguna dalla prima alta marea della stagione autunnale. Nel golfo di Napoli, invece, il mare agitato ha causato la soppressione di alcune corse per Capri e Ischia. A Capri, il vento forte ha provocato una collisione di lieve entità tra un traghetto e un aliscafo: nessuna conseguenza per i passeggeri o le imbarcazioni.

Allerta gialla al Sud e vento forte al Nord

Una perturbazione atlantica sta determinando un peggioramento del tempo su tutta la penisola. La Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta gialla per temporali e rischio idrogeologico in Puglia e su diversi settori della Sicilia. Attesi rovesci intensi, grandinate e raffiche di vento su Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata.

Al Nord, l’allerta riguarda anche il Friuli Venezia Giulia per la bora che ha superato i 100 km/h, accompagnata da piogge battenti e un marcato calo delle temperature.

Disagi in Emilia Romagna e Toscana

In Emilia Romagna una donna disabile è rimasta bloccata in uno stabilimento balneare di Cesenatico a causa dell’innalzamento del mare, venendo poi soccorsa dai vigili del fuoco. Allagamenti si sono registrati anche nel Ravennate, tra Pinarella di Cervia, Milano Marittima e Lido Adriano. In provincia di Forlì-Cesena una trentina di interventi dei vigili del fuoco per frane, smottamenti e alberi caduti.

Situazione difficile anche in Toscana, dove permane l’allerta gialla per vento forte. Le aree più colpite sono l’Arcipelago toscano, il canale di Piombino e il litorale meridionale. Province interessate: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno e Siena.

Pioggia anche a Roma: Papa Francesco celebra all’aperto

Pioggia intensa anche a Roma, dove Papa Francesco ha comunque celebrato la messa in Piazza San Pietro per il Giubileo di migranti e missionari. «Siete bravi missionari perché siete venuti anche sotto la pioggia! Grazie!» ha detto il Pontefice nei saluti finali, rivolgendosi ai fedeli riuniti sotto gli ombrelli.