ADRANO – Trafugata nella notte la lapide in bronzo posta sul Monumento ai Caduti di Adrano, che riportava i nomi degli adraniti periti in guerra. Un atto vile che ha suscitato immediata indignazione e la ferma condanna del sindaco Fabio Mancuso e dell’Amministrazione comunale.
«Siamo di fronte a un gesto di una meschinità sconcertante, che offende la memoria e il sacro rispetto per i nostri Caduti», ha dichiarato il primo cittadino. «Chi ha compiuto questo furto non ha evidentemente alcuna cognizione del valore simbolico, morale e storico della lapide bronzea, priva di un significativo valore economico, ma inestimabile per la nostra comunità. I nomi incisi su di essa rappresentano il sacrificio di tanti adraniti che hanno dato la vita per la Patria».
Il sindaco Mancuso rivolge inoltre un accorato appello a chiunque possa avere notizie sul manufatto o sia in possesso della lapide a restituirla immediatamente: «Si tratta di un pezzo della nostra identità e della nostra storia collettiva».
Il Monumento ai Caduti rappresenta uno dei simboli più significativi della memoria civica di Adrano: ogni anno, il 4 novembre, vi si celebra la ricorrenza in onore di coloro che hanno sacrificato la propria vita per la pace e contro la cieca violenza della guerra. La scomparsa della lapide getta un’ombra di tristezza su un luogo che, per la comunità adranita, è sinonimo di riconoscenza e memoria.
