La Polizia di Stato ha arrestato due pregiudicati di 38 e 42 anni, sospettati di aver messo a segno un furto in abitazione nel centro cittadino.
I due uomini, bloccati poco dopo il colpo dagli agenti della Squadra Mobile, sono stati trovati in possesso di monili d’oro del valore di circa 10.000 euro, appena rubati all’interno di un appartamento.
Il pedinamento e il blitz della Squadra Mobile
L’episodio si è verificato nei giorni scorsi, durante un servizio di pattugliamento anticrimine disposto dalla V Sezione Investigativa.
Gli agenti, insospettiti dal comportamento dei due — già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici di furto — hanno deciso di appostarsi per monitorarli nei pressi di un condominio.
Pochi minuti dopo la dinamica è apparsa chiara: uno dei due, con un cappellino in testa, si è introdotto nel palazzo, mentre il complice faceva da palo all’ingresso.
All’uscita, i poliziotti sono intervenuti bloccando entrambi. Durante il controllo, all’interno di uno zaino, sono stati rinvenuti i gioielli rubati, riconosciuti come bottino del furto appena commesso.
️ Chiavi duplicate e vittima pedinata
Dalle prime verifiche è emerso che per entrare in casa i ladri avrebbero utilizzato chiavi duplicate fraudolentemente, probabilmente dopo aver pedinato l’anziana proprietaria dell’abitazione.
La donna, subito rintracciata e rassicurata, ha potuto constatare il recupero completo dei suoi beni.
⚖️ Arresti domiciliari convalidati
I due sospettati sono stati posti agli arresti domiciliari, misura convalidata dal Giudice per le Indagini Preliminari.
Le indagini della Polizia di Stato proseguono per accertare eventuali collegamenti dei due con altri furti analoghi avvenuti in città nelle ultime settimane.
