Acque agitate all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco di Belpasso Carlo Caputo, tra quest’ultimo e il gruppo di Fratelli d’Italia. Una situazione che il sindaco non ha digerito, intervenendo dopo il rinvio del Consiglio comunale di giovedì sera, denunciando una manovra politica volta a destabilizzare l’Amministrazione.
«Il Consiglio comunale è stato rinviato per la mia assenza, con la scusa di una mozione sul conflitto internazionale nella Striscia di Gaza. Ma l’obiettivo reale, come dimostrato dai fatti, non era discutere di politica internazionale, bensì dimostrare che il Sindaco non ha una maggioranza», ha affermato Caputo.
Il primo cittadino ha sottolineato che «da mesi alcuni consiglieri di Fratelli d’Italia, che hanno come riferimenti deputati del partito, votano e complottano insieme all’opposizione». E ha aggiunto:
«Si sta giocando a Risiko con la nostra città per rallentare l’attività amministrativa».
Caputo ha ribadito l’importanza del momento per Belpasso, sottolineando che sono aperti oltre 40 cantieri in città e che la programmazione per i prossimi mesi è intensa:
«Questo è un momento straordinario per Belpasso, non possiamo giocare a un gioco da tavolo. Sono stato eletto con un ampio consenso e non posso permettere che la ricerca di posizioni personali prevalga sull’interesse della comunità».
Il sindaco, tesserato di Fratelli d’Italia, ha annunciato che procederà a un chiarimento politico prima con la maggioranza comunale, poi con la segreteria provinciale del partito e con i deputati regionali e nazionali di Fratelli d’Italia.
«Se i consiglieri di Fratelli d’Italia non intendono più sostenermi, si mettano con l’opposizione, votino una mozione di sfiducia, spieghino le loro ragioni alla città e torniamo alle urne. Dobbiamo fare chiarezza, perché questa situazione non fa bene a Belpasso. Il mio unico obiettivo resta amministrare la città, e non voglio più prestarmi a questo gioco».
