Belpasso ottiene il finanziamento del Ministero dell’Interno: in arrivo 32 nuove telecamere per la sicurezza urbana
Belpasso si prepara a un salto di qualità sul fronte della sicurezza urbana grazie all’arrivo di un importante finanziamento ministeriale. Il Comune è infatti risultato tra i 335 enti ammessi a livello nazionale – e uno dei soli quattro nella provincia di Catania – ai fondi del bando del Ministero dell’Interno dedicato ai sistemi di videosorveglianza.
L’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Caputo ha presentato un progetto che ha superato una competizione particolarmente serrata: 1.632 i comuni partecipanti in tutta Italia, di cui 27 solo nel territorio catanese. «Un risultato d’eccellenza – commenta il sindaco – che premia la capacità progettuale dell’Ente e dimostra che, con proposte solide, i risultati arrivano».
Un intervento da 130 mila euro
Il progetto ha un valore complessivo di 130.000 euro, dei quali 110.000 finanziati dal Ministero – attraverso una quota riservata al Sud pari a 9,7 milioni – e 20.000 di cofinanziamento comunale. La manutenzione del sistema sarà interamente a carico del Comune, a conferma dell’impegno diretto dell’amministrazione nel garantire continuità e funzionamento.
Una rete completamente rinnovata
Il piano non prevede un semplice ampliamento della rete esistente, ma una vera e propria rivoluzione tecnologica. Saranno installate 32 nuove telecamere ad alta definizione, alcune dotate di tecnologia OCR per la lettura automatica delle targhe, fondamentale per l’individuazione e il tracciamento dei veicoli.
Per raggiungere anche le aree non cablate verrà realizzata una nuova rete di antenne per il rilancio del segnale, garantendo così una copertura capillare del territorio. Cuore del sistema sarà il potenziamento della Centrale Operativa, con nuovi server, monitor e software avanzati per la gestione in tempo reale delle immagini.
«Non si tratta solo di installare telecamere – precisa il sindaco Caputo – ma di dotare Belpasso di un occhio vigile e intelligente. Con questi fondi andiamo a coprire zone nevralgiche, offrendo uno strumento concreto alle Forze dell’Ordine per la prevenzione e il controllo».
Privacy garantita e operatività immediata
Il progetto è stato predisposto includendo già tutte le misure necessarie al rispetto della normativa sulla privacy (GDPR), oltre agli affidamenti tecnici necessari per garantire rapidità e piena operatività una volta sbloccati i fondi.
Una svolta attesa e strategica per Belpasso, che punta a rafforzare sicurezza, controllo del territorio e supporto alle Forze dell’Ordine attraverso strumenti moderni e performanti.
