Paternò celebra Santa Barbara: fede, tradizione e attese per il giorno più sentito dell’anno
Oggi Paternò vive il giorno più atteso: la festa della sua Santa Patrona, Santa Barbara. Alle ore 10.00 è prevista l’uscita del simulacro e delle reliquie, accompagnati dal suono delle campane, dallo sparo dei fuochi d’artificio e dai tradizionali cerei che rappresentano le antiche corporazioni cittadine. Una folla di devoti accoglierà il fercolo, aspettato con la celebre “ballata” nel piazzale della Chiesa.
Uno dei momenti più sentiti del percorso mattutino sarà la sosta nella Chiesa della Madonna dell’Idria, tappa storica e profondamente radicata nella devozione popolare. Da qui il fercolo riprenderà la sua marcia verso Piazza Vittorio Veneto, dove – come da tradizione – i fedeli attenderanno il suggestivo fuoco di “Sant’Antoni”. Parte della piazza rimane off-limits anche quest’anno per via dei lavori di restyling.
La processione serale
In serata il Fercolo di Santa Barbara tornerà in processione dirigendosi verso il quartiere Coniglio. Un momento particolarmente significativo sarà quello in via Trieste, davanti alla Chiesa di San Giovanni Bosco: in occasione del giubileo parrocchiale per il 60° anniversario della nascita della parrocchia, il fercolo farà sosta per la benedizione con le sacre reliquie.
La processione proseguirà poi verso Piazza Purgatorio con la sosta del simulacro nella Chiesa di Cristo Re, per poi continuare verso il quartiere Villetta / San Biagio, dove è previsto uno spettacolare fuoco pirotecnico che illuminerà la serata.
Il rientro del simulacro nella Chiesa di Santa Barbara è previsto per le 23.30, momento conclusivo di una giornata intensa, fatta di fede, tradizione e profonda partecipazione popolare.
