Ruba un monopattino elettrico dentro la scuola: 43enne identificato dai Carabinieri grazie alle telecamere

Un giovane studente catanese ha visto svanire in pochi secondi il proprio monopattino elettrico, del valore di oltre 450 euro, parcheggiato e assicurato con una catena in acciaio nell’androne della sua scuola. Il furto, avvenuto dopo che una cesoia aveva tranciato la protezione, è stato però risolto in poche ore grazie all’occhio attento dei Carabinieri di Piazza Dante e alle telecamere di sorveglianza.

Ricevuta la denuncia, i militari hanno immediatamente acquisito e analizzato i filmati del sistema di videosorveglianza dell’istituto. Le immagini hanno ricostruito la dinamica con precisione: l’autore del furto era arrivato sul posto in sella a una bicicletta elettrica, aveva prima effettuato un sopralluogo per individuare il bersaglio, poi era uscito per tornare dopo pochi minuti con una busta di plastica. Da questa aveva estratto gli attrezzi, ha reciso la catena ed è fuggito velocemente col monopattino.

Non è stato però un volto anonimo a uscire dai video. L’analisi meticolosa dell’abbigliamento, della corporatura e di altri tratti distintivi ha permesso ai carabinieri di risalire senza esitazioni al presunto autore: un 43enne catanese, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato quindi identificato e denunciato all’autorità giudiziaria.

L’episodio conferma un modus operandi rapido e sempre più frequente, ma anche l’efficacia dell’incrocio tra denuncia tempestiva e tecnologia di sorveglianza nel contrasto ai furti, anche quando avvengono all’interno di istituti scolastici.