CATANIA – Un intervento rapido e perfettamente coordinato, che ha unito l’osservazione dall’alto all’azione sul terreno, ha consentito ai Carabinieri di recuperare cinque autovetture di grossa cilindrata, tutte risultate oggetto di furto. I veicoli, di alta gamma, erano stati accuratamente nascosti in un’area isolata alle spalle del cimitero cittadino, verosimilmente in attesa di essere immessi nel mercato illecito internazionale.
Nel primo pomeriggio del 25 dicembre, durante i servizi di controllo del territorio, il Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Catania ha individuato dall’alto una presenza anomala. Lungo una stradina di campagna, all’interno di un fondo pubblico difficilmente accessibile, erano visibili diverse autovetture di lusso, in apparente buono stato, abilmente occultate tra la fitta vegetazione.
L’equipaggio dell’elicottero ha mantenuto l’area sotto costante osservazione, fornendo indicazioni in tempo reale ai militari del Nucleo Radiomobile, intervenuti via terra. Dall’alto sono state trasmesse informazioni precise sul percorso più sicuro e sul punto esatto del nascondiglio, consentendo di raggiungere rapidamente il sito senza compromettere le indagini.
I successivi accertamenti hanno confermato che tutte le vetture – tra le quali figurava anche una Jaguar – erano state rubate nei giorni precedenti in diverse zone del centro cittadino e della fascia costiera di Catania. La modalità di occultamento, la scelta del luogo isolato e il valore dei mezzi fanno ritenere che si trattasse di un deposito temporaneo nella disponibilità di gruppi criminali specializzati nel traffico illecito di veicoli, spesso destinati ai mercati esteri.
Le autovetture recuperate sono state restituite ai legittimi proprietari. La Jaguar, il cui intestatario non è stato al momento rintracciato, è stata affidata a una ditta specializzata per la custodia, in attesa di ulteriori riscontri investigativi.
