Palermo, accusa derubricata: tornano i liberi i due aggressori del leader di FN

Sono tornati in libertà Giovanni Codraro e Carlo Mancuso, i due giovani accusati di avere aggredito lo scorso 20 febbraio il segretario provinciale di Forza Nuova di Palermo, Massimo Ursino. l gip Roberto Riggio ha convalidato il fermo nei confronti dei due, vicini agli ambienti dell’antagonismo di sinistra. Per loro l’accusa era di tentato omicidio, ma il giudice l’ha derubricata a lesioni gravissime, disponendo il divieto di dimora a Palermo e in provincia nonché l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e non la custodia cautelare in carcere. A picchiare Ursino è stato un gruppo di almeno 6 persone. Tra queste una ragazza che ha ripreso l’aggressione con un telefonino. A incastrare il commando sono state le immagini di videosorveglianza della zona in cui è avvenuto il fatto, lungo la centrale via Dante, nonchè il racconto di alcuni testimoni.

Riguardo l'autore Corriere Etneo

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.