Paternò, il bel gesto di Danilo ‘premiato’ dal Comune: “Non sono un eroe”

Un riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale paternese guidata da Nino Naso è stato assegnato, su iniziativa dell’assessore alla protezione civile Vito Rau, a Danilo Tomasello, l’autotrasportatore di Paternò autore del salvataggio, lo scorso 26 ottobre, di una intera famiglia di Aidone (ENNA) la cui auto è stata travolta dall’esondazione del fiume Dittaino; il mezzo su cui viaggiava il nucleo familiare (padre e tre figli, rispettivamente di 22,18 16 anni)stava transitando sulla SS. 288 (Ramacca –Aidone) non distante dal bivio Iannarello, al confine tra i comuni di Paternò e Ramacca. Ieri il sindaco di Paternò all’interno di Palazzo Alessi, ha accolto non solo Danilo Tomasello, ma anche coloro che sono stati tratti in salvo dall’azione del giovane paternese, ossia Antonio Pellegrino e i figli Filippo, Benedetta e Lavinia. In una sala gremita in cui non sono mancati momenti toccanti, il sindaco Naso ha consegnato una targa in segno di riconoscimento: il tutto alla presenza di assessori, consiglieri comunali, rappresentanti di associazioni, nonche dei familiari dell’eroe paternese e della famiglia salvata . “Non sono un eroe – ha detto Danilo Tomasello durante il suo intervento – ho fatto solo il mio dovere vedendo delle persone in grosse difficoltà.” Commosso Antonio Pellegrino il quale ha specificato che è stato “un momento difficile, ci ha salvati e forse stasera non saremmo qui a raccontare la vicenda. Ringrazio Danilo che ha trovato il coraggio di salvarci aiutandoci in un momento in cui la paura è tanta.” L’assessore Vito Rau, nel suo intervento, ha evidenziato il coraggio di Danilo che è anche quello della nostra città: per una volta salita agli onori della cronaca per un gesto di grande coraggio.” Il sindaco Nino Naso ha specificato che il “gesto di Danilo Tomasello sarà segnalato al Prefetto di Catania dal quale ci aspettiamo un elogio solenne per il nostro eroe.”

Avatar

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.