Taormina, ‘stabili ma gravi’ le condizioni della bimba catanese che ha ingoiato una pila a bottone

Taormina, ‘stabili ma gravi’ le condizioni della bimba catanese che ha ingoiato una pila a bottone

È condizioni “stabili, ma gravi”, la bimba di 18 mesi catanese ricoverata nel reparto di Rianimazione pediatrica dell’ospedale di Taormina dopo avere ingerito una batteria a bottone che nello stomaco ha rilasciato gli acidi danneggiandole seriamente l’esofago

“La bambina – dice, intervistato dalla Tgr Sicilia, il dottore Sasha Agati responsabile del Centro di cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo (Ccpm) di Taormina – ha passato la notte tranquilla, quindi rimane stabile con la prognosi riservata perché stiamo valutando tutte le funzioni vitali e soprattutto le conseguenze della rimozione della batteria nelle strutture circostanti l’esofago”.

La batteria è stata rimossa all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, ma dopo l’intervento, per la gravità del quadro clinico, la piccola è stata trasferita nella Rianimazione pediatrica dell’ospedale di Taormina. “La batteria – spiega il dottore Agati – ha bruciato la struttura che ci sta attorno, che è l’esofago. Il rischio, a breve o nei prossimi giorni, è che si possano creare delle comunicazioni anomale, delle fistole, o tra l’esofago e la trachea o tra l’esofago e l’aorta. Quindi il monitoraggio resta intensivo”.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.