
Dopo anni di chiusura riapre tra qualche settimana il Museo “Gaetano Savasta”, situato nell’ex carcere borbonico di Piazza Martiri d’Ungheria.
Museo oggetto nelle ultime settimane di lavori di riqualificazione e messa in sicurezza. Lavori eseguiti con fondi comunali.
Questa mattina il sindaco Nino Naso, l’assessore Roberto Faranda e Annamaria Caruso, responsabile dell’Ufficio Cultura, hanno effettuato un sopralluogo all’interno del museo per verificare lo stato dei lavori in corso e l’avanzamento verso la riapertura al pubblico. Il museo custodisce importanti reperti archeologici, testimonianze di grande valore storico e culturale per la città, che rappresentano un patrimonio da valorizzare e rendere fruibile a cittadini, scuole e turisti.
“Riaprire il Museo “Gaetano Savasta” – ha sottolineato il sindaco Nino Naso – significa restituire alla comunità un luogo di memoria e cultura, un simbolo della nostra identità. Lavoriamo con impegno affinché questo spazio diventi presto accessibile a tutti, contribuendo a promuovere la conoscenza del nostro straordinario patrimonio storico”.