
Imparare a gestire l’Intelligenza artificiale per metterla al servizio della collettività.
È questo il tema centrale del convegno che si terrà il prossimo 9 maggio 2025 presso l’Aula Magna del Monastero dei Benedettini di Catania. L’incontro, che vedrà la partecipazione di dirigenti, insegnanti, studenti e
istituzioni, vuole evidenziare come l’insegnamento dell’intelligenza artificiale nelle scuole è il primo
passo per un uso consapevole della tecnologia. Durante l’evento, realizzato da IRSSAT (Istituto di
Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione sull’Ambiente e il Territorio) in collaborazione con quattro Istituti
Scolastici Secondari della Sicilia: Benedetto Radice di Bronte, Istituto Ettore Maiorana di Milazzo,
Concetto Marchesi di Mascalucia e Francesco Redi di Paternò, verranno presentati alcuni lavori
realizzati dagli studenti degli istituti superiori con l’ausilio dell’intelligenza artificiale.
A scuola con l’intelligenza artificiale
Gli studenti, supportati dai Dirigenti Scolastici Maria Pia Calanna, Bruno Castrovinci, Giuseppa
Morsellino e Lucia Maria Sciuto e dai rispettivi docenti, presenteranno i progetti realizzati con l’ausilio
dell’Intelligenza Artificiale. Si soffermeranno sul grande supporto che queste piattaforme oggi
possono offrire allo sviluppo dell’intera umanità, se ad utilizzarle c’è la competenza dello strumento,
la capacità di prefigurarne gli obiettivi, di controllare i risultati e di possedere la professionalità
necessaria per comprenderne limiti ed errori. I progetti spazieranno dal supporto alla disabilità, alla
sostenibilità ambientale fino alle applicazioni nel campo della ricerca storico-letteraria.
Perché è necessario investire nell’intelligenza artificiale a scuola
Il futuro, dunque, non può prescindere dall’intelligenza artificiale. Per questo motivo gli istituti superiori che prenderanno parte all’evento stanno già lavorando per avere, al loro interno, ambienti di apprendimento innovativi, con l’obiettivo di potenziare le capacità applicative e professionali dei
ragazzi. Giuseppe Lo Bianco, presidente IRSSAT, dichiara: «Conoscere la forza dell’intelligenza
artificiale ed utilizzarla come supporto alla progettualità umana è fortemente necessario. Bisogna
però sconfiggere tutti quei tentativi di controllo e di condizionamento delle coscienze. Ringraziamo la Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana che patrocina l’iniziativa e ci auguriamo che presto lo studio e l’uso dell’Intelligenza Artificiale possa entrare nelle normali attività didattiche».
Obiettivo formare i cittadini di domani all’uso dell’intelligenza artificiale.
«In occasione della festa dell’Europa che ricorre proprio il 9 maggio – sottolinea Lo Bianco -, il
convegno vuole ricordare a tutti i cittadini che nel breve futuro l’Intelligenza Artificiale sarà per i nostriragazzi e per tutti i cittadini europei uno strumento di lavoro fondamentale ed è già oggi di grande diffusione».
Chiuderà l’evento il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno a
testimonianza del supporto istituzionale della Regione Siciliana alle iniziative che riguardano la crescita sana e responsabile dei giovani.