
Traffico off-limits a Paternò nel rione Ardizzone per una serie di criticità registratesi di recente in alcune strade del quartiere come via Delle Rose e Via Dei Platani.
Una situazione surreale con strade impraticabili e che impediscono il regolare transito delle autovetture con gli automobilisti apparsi piuttosto “nervosi” e “litigiosi” tra loro. Andiamo con ordine. In Via delle Rose all’altezza del civico 52 a poche decine di metri da Corso del Popolo, un tratto di strada risulta sprofondata. L’area è stata transennata e tutto ciò ha provocato un restringimento della carreggiata. Il cedimento sarebbe localizzato nei pressi di un’area dove passa una conduttura interrata o della fognatura o di altri sottoservizi. Non è chiaro il motivo del cedimento. Ad intervenire in questo caso per ristabilire le condizioni di sicurezza potrebbe essere o l’AMA, la società che gestisce il servizio idrico in città oppure altre società (Enel e Telecom). Altra criticità segnalata è quella della presenza di una caditoia che potrebbe collassare in qualsiasi momento all’inizio di Viale dei Platani all’intersezione con Viale dei Platani e non distante da via Delle Rose.
A tal proposito dopo un sopralluogo del responsabile manutenzioni del Comune di Paternò Giuseppe Bonanno, il comandante della polizia municipale Antonino la Spina con una propria ordinanza ha disposto la “sospensione circolazione veicolare sul tratto iniziale di Viale dei Platani, con accesso da corso del popolo” al fine di evitare pericoli alla pubblica e privata incolumità “scongiurando danni certi e gravi a questo ente in caso di verificarsi di incidenti”. Vietata inoltre la sosta dei veicoli ambo i lati, con “obbligo della sanzione accessoria della forzata rimozione, lungo viale dei Platani, con ingresso Corso del Popolo, precisamente nel tratto dalla intersezione del Corso del Popolo ed inizio del viale dei Platani”. Due quesiti sono da risolvere. Primo: quando il pericolo sarà eliminato con sistemazione della caditoia? Secondo: chi deve intervenire tra AMA e Comune di Paternò?
Un politico incompetente eletto due volte sindaco dai paternesi percettori di buoni spese comunali che sa parlare solo di milioni milioni di euro e poi Paternò è allo sbando e in anarchia totale