
Una sparizione improvvisa e senza spiegazioni, che sta lasciando centinaia di pazienti senza cure e senza risposte. È quanto sta accadendo in Sicilia, dove tutti gli studi dentistici della catena Visodent risulterebbero chiusi da giorni. A lanciare l’allarme è Federconsumatori Sicilia, che ha ricevuto numerose richieste di assistenza da parte di ex pazienti rimasti con cure a metà, ma con anticipi economici già versati.
«La vicenda è estremamente complessa – dichiara l’associazione – ma è possibile ottenere almeno la sospensione dei finanziamenti accesi dai pazienti per le cure odontoiatriche».
Uno dei casi seguiti da Federconsumatori riguarda un paziente di Messina, che dopo il rifiuto della Visodent di offrire un risarcimento, era stato invitato a recarsi nella sede di Catania per completare le cure. Tuttavia, al suo arrivo ha trovato la sede chiusa e deserta.
Il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa, ha commentato con amarezza:
«Questa situazione è un deja vu. Con Visodent sta succedendo esattamente quello che è accaduto un decennio fa con Dentix, la catena spagnola finita in tribunale per riciclaggio e frode fiscale. A quanto pare, la stessa società potrebbe essere dietro anche a Visodent».
La Rosa denuncia anche un problema strutturale del sistema sanitario italiano:
«La cura dei denti è lasciata ai privati, con spese elevate e spesso urgenti. Molti cittadini, non potendo permettersi trattamenti costosi, si rivolgono a strutture low-cost che, come in questo caso, spariscono lasciandoli nei guai. Servono servizi odontoiatrici pubblici, accessibili e sicuri».
Anche Codacons ha annunciato la presentazione di esposti alle procure siciliane, parlando di una vicenda che potrebbe configurare ipotesi di reato come truffa, appropriazione indebita, interruzione di pubblico servizio e violazione della privacy.
«È inaccettabile che una rete odontoiatrica possa sparire nel nulla, lasciando i pazienti privi di cure e con pesanti oneri finanziari», afferma Codacons. A Catania è stato aperto uno sportello di assistenza legale dedicato agli ex pazienti Visodent, con l’obiettivo di avviare una class action.
L’associazione dei consumatori chiede l’intervento urgente della magistratura per fare piena luce sull’accaduto, accertare eventuali responsabilità penali e garantire il risarcimento integrale dei danni subiti dai pazienti.
(AGI)
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