Misterbianco intitola una via a Lino Leanza, a dieci anni dalla scomparsa
Il Comune di Misterbianco intitolerà il tratto finale di via Madonna degli Ammalati, che conduce al sito archeologico di Campanarazzu, alla memoria dell’onorevole Lino Leanza, a dieci anni dalla sua scomparsa.
La decisione è stata ufficializzata con una delibera della Giunta comunale, guidata dal sindaco Marco Corsaro.
«Con questa iniziativa – si legge in una nota – intendiamo rendere omaggio a una figura politica di rilievo che ha dedicato gran parte della propria vita al servizio del territorio etneo e della Sicilia, a dieci anni esatti dalla sua scomparsa».
Il sindaco Corsaro ha dichiarato:
«Abbiamo scelto di dedicare questo tratto così rappresentativo del nostro territorio a Lino Leanza per onorare un uomo politico di grande spessore, profondamente legato alla nostra comunità. Leanza è stato un maestro di buona politica, un esempio da seguire, un instancabile aggregatore di energie per il bene comune.
Fu tra i principali promotori del recupero del sito archeologico della nostra Antica Chiesa Madre. Ora, la via che vi conduce porterà proprio il suo nome».
Chi era Lino Leanza
Nato a Maletto nel 1957, ma misterbianchese d’adozione, Nicola “Lino” Leanza è stato uno dei protagonisti della politica siciliana per oltre vent’anni.
Assessore regionale ai Beni Culturali e alla Famiglia, ha promosso importanti interventi in ambito culturale, educativo e sociale.
Dal 2001 è stato più volte eletto all’Assemblea Regionale Siciliana, e nel 2008 ha ricoperto le funzioni di Presidente della Regione Siciliana per l’ordinaria amministrazione. È stato anche deputato alla Camera per brevi periodi nel 2006 e 2008.
Apprezzato per il suo stile politico equilibrato e dialogante, è scomparso prematuramente nel 2015, lasciando un ricordo vivo nella comunità e tra i colleghi.
