
Asp di Catania, primo Tecnico Veterinario nella sanità pubblica siciliana: un passo verso l’innovazione
Nuove competenze professionali arricchiscono il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’Asp di Catania, dove ha preso servizio un Tecnico Veterinario: si tratta del primo incarico di questo tipo nella sanità pubblica veterinaria siciliana.
Questa figura, finora non prevista nelle dotazioni organiche delle Aziende Sanitarie, è stata recentemente riconosciuta a livello nazionale all’interno del Contratto Collettivo Nazionale delle Libere Professioni, siglato tra Confprofessioni e Ministero del Lavoro.
Il conferimento dell’incarico libero professionale segue uno specifico Avviso Pubblico nell’ambito del progetto del Piano Sanitario Nazionale “Monitoraggio della Leishmaniosi in Sicilia” (PSN 2021 – LP.4 PP9) e rappresenta un esempio concreto di innovazione organizzativa per la prevenzione e la salute animale.
«Il Piano Sanitario Nazionale si conferma una leva strategica di innovazione e miglioramento dei servizi» – dichiara il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio – «L’inserimento di profili professionali emergenti dimostra la nostra capacità di rispondere ai bisogni del territorio e valorizzare nuove competenze».
Il Tecnico Veterinario presterà servizio presso l’Ambulatorio Veterinario Pubblico di Nesima, in via Padre Angelo Secchi 10, affiancando i medici veterinari dell’Asp di Catania in attività sanitarie rivolte ai Comuni del territorio, con particolare riferimento alla prevenzione, controllo e monitoraggio della leishmaniosi canina.
«È un esempio virtuoso di innovazione gestionale – spiega il direttore del Dipartimento, Emanuele Farruggia – che nasce da esigenze operative e si traduce in un servizio di maggiore qualità per i cittadini».
Le mansioni del Tecnico Veterinario
Oltre alle attività previste dal Piano Regionale, il Tecnico Veterinario svolgerà importanti funzioni di supporto diretto all’attività clinica e chirurgica, tra cui:
- Assistenza durante visite, trattamenti e interventi chirurgici;
- Gestione degli animali nelle fasi pre e post-operatorie;
- Preparazione del materiale sanitario;
- Inserimento e aggiornamento dei dati clinici nel Sistema Informativo Nazionale Animali da Compagnia (SINAC).
Grazie a questa nuova figura professionale, le attività previste dal progetto PSN si rafforzano in modo strutturale, concretizzando uno sviluppo organizzativo orientato alla qualità e all’efficienza del servizio pubblico veterinario.