
Paternò, tentata rapina al velodromo: il consigliere Russo denuncia l’ennesimo episodio di microcriminalità
La sicurezza urbana a Paternò torna al centro del dibattito dopo l’ennesimo episodio di microcriminalità denunciato dal consigliere comunale Michele Russo.
Secondo quanto riportato in un post pubblicato sui suoi canali social, una giovane coppia è stata aggredita e minacciata con un coltello nel parcheggio del velodromo di via Fonte Maimonide da due cittadini extracomunitari.
«Solo grazie al sangue freddo e alla prontezza dei ragazzi è stato evitato il peggio – scrive Russo – sono riusciti a fuggire e ad allertare le forze dell’ordine».
Gli aggressori, dopo il fallito tentativo di rapina, si sarebbero rifugiati all’interno della struttura abbandonata dell’ex velodromo, ormai da tempo segnalata come luogo degradato e fuori controllo.
«Quanti altri episodi dobbiamo ancora tollerare prima che si intervenga seriamente?», si chiede Russo, che denuncia una situazione ormai intollerabile, con spazi pubblici trasformati in luoghi pericolosi e ostili per i cittadini.
Il consigliere lancia anche un appello diretto ai più giovani: «Massima attenzione. Evitate luoghi isolati o degradati, soprattutto nelle ore notturne».
Infine, Russo ha annunciato un’interlocuzione con l’on. Alessandro Battilocchio, presidente della Commissione parlamentare per la sicurezza delle città e delle periferie, il quale avrebbe manifestato la volontà di recarsi personalmente a Paternò per una visita istituzionale.
«Sarà l’occasione per constatare direttamente le criticità legate alla sicurezza urbana e per portare il tema dove deve stare», conclude Russo.
Cosa c’è da costatare? oramai per colpa di questa amministrazione composta da politici incapaci e incompetente e dell’Anpi paternese che hanno portato Paternò ad essere luogo violento e invivibile.