
Stagione balneare 2025 al via: aumentano i costi in spiaggia, +6% in Sicilia. Le nuove formule per risparmiare
Con l’arrivo del primo grande caldo, entra nel vivo la stagione balneare 2025. Già da questo weekend, migliaia di cittadini si riverseranno nei lidi per trovare refrigerio e relax. Ma quanto costerà quest’anno una giornata al mare?
A fornire una panoramica completa è il consueto monitoraggio dei costi dei servizi balneari realizzato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, in collaborazione con la Fondazione Isscon. I dati raccolti rivelano un aumento medio nazionale del +2,3% rispetto al 2024.
Sicilia: aumenti record
La Sicilia è la regione con i maggiori rincari: +6% rispetto al 2024, pur mantenendo prezzi medi ancora contenuti rispetto ad altre località balneari. Seguono Sardegna (+4%), e un gruppo di regioni con rincari del +3%: Veneto, Emilia-Romagna, Abruzzo, Basilicata e Liguria.
️ Come risparmiare in spiaggia
La crisi dei bilanci familiari spinge molti italiani a cercare formule alternative per contenere i costi. In aumento le proposte da parte dei lidi, che offrono:
- Accesso mezza giornata o post-14:00, con sconti fino al 50% rispetto alla giornata intera
- App per il riutilizzo condiviso delle attrezzature non usate, a prezzo ridotto
- Pacchetti all inclusive, che includono spiaggia, pranzo, aperitivo e sport acquatici (da 35 a 50 euro)
Novità: assicurazione maltempo
Sempre più stabilimenti balneari offrono la possibilità di aggiungere, al momento della prenotazione, un’opzione di assicurazione maltempo al costo di circa 5 euro. In caso di pioggia o temporali, consente di non perdere l’importo speso per la giornata al mare.