
Adrano, il Tribunale dà ragione ai genitori: il Comune non può tagliare le ore Asacom
ADRANO (CT) – Il Tribunale di Catania ha rigettato il ricorso presentato dal Comune di Adrano contro una famiglia che aveva contestato il taglio delle ore di assistenza Asacom per il proprio figlio disabile, come previste dal Piano Educativo Individualizzato (PEI).
La decisione apre ora la strada a numerosi procedimenti analoghi, in quanto – inizialmente – i genitori avevano scelto di agire singolarmente, evitando un’azione collettiva.
Il giudizio di primo grado, già favorevole alla famiglia, viene dunque confermato, sottolineando il principio fondamentale del diritto soggettivo all’assistenza, che non può essere subordinato ai trasferimenti regionali o a vincoli di bilancio comunali.
“Il Comune – scrive il Tribunale – non può comprimere il diritto soggettivo in parola, né condizionarlo a futuri trasferimenti regionali, i quali assumono carattere integrativo e non sostitutivo delle risorse che il Comune è tenuto ad apprestare per far fronte all’organizzazione e gestione dei servizi scolastici, aventi carattere essenziale e obbligatorio”.
️ La reazione dei genitori
Le famiglie coinvolte si dicono soddisfatte ma non pienamente serene:
“Leggere che il Tribunale rigetta il reclamo del Comune ad un’ordinanza che già ci aveva dato ragione, rafforza la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta per difendere i nostri figli. Purtroppo, però, non possiamo dirci felici: non avremmo mai voluto essere costretti a percorrere le vie giudiziarie per ottenere ciò che dovrebbe essere garantito”.
Ora si attendono gli esiti dei ricorsi relativi agli altri casi: i genitori sono fiduciosi che anche in quei procedimenti i giudici confermeranno l’impostazione già espressa.
Prossimo anno scolastico
Le conseguenze pratiche della sentenza si vedranno con l’avvio del nuovo anno scolastico. I genitori chiedono che non vi siano ritardi:
“Auspichiamo che l’amministrazione tenga fede agli impegni presi nei mesi scorsi, garantendo il servizio Asacom con puntualità e senza intoppi burocratici. Vogliamo che il nostro tempo e le nostre energie siano spesi per il benessere dei nostri figli, non per lottare nei tribunali”.
NOTA DEL COMUNE DI ADRANO
Il Comune di Adrano mai e proprio mai ha fatto mancare un solo giorno, una sola ora, un solo minuto di assistenza alla comunicazione per gli alunni diversamente abili delle scuole del primo ciclo. Su 74 famiglie che usufruiscono del servizio solamente 9 di esse hanno ricorso.
L’Amministrazione comunale al fine di garantire l’ interesse e la tutela delle famiglie che vivono situazioni di fragilità respinge ogni speculazione e si riserva il diritto di chiedere la correttezza degli attori coinvolti e risarcimento del danno dell’ interesse pubblico attraverso la giurisdizione civile.
L’ Amministrazione comunale rinuncerà ai giudizi di reclamo e ricorrerà ad altre sedi giurisdizionali e di merito.