
ROMA. Un traguardo storico per il padel italiano, che durante il BNL Italy Major Premier Padel in corso a Roma, festeggia un dato simbolico: superati i 10.000 campi in tutta Italia. È quanto certifica il centro studi della International Padel Federation (FIP), che ha ufficializzato il numero esatto: 10.017 campi, di cui il 45% indoor, distribuiti in 3.716 club su tutto il territorio nazionale.
Un traguardo che rende l’Italia seconda al mondo dopo la Spagna (con circa 17.000 campi) e che le consente di superare anche l’Argentina, patria storica di questo sport. Il dato assume ancora più significato se si considera la crescita rispetto al 2022 – anno del primo Italy Major – quando i campi erano 7.798: l’aumento è stato del 29%.
A guidare la classifica regionale è il Lazio, con 2.014 campi e 605 club, pari al 20,1% del totale nazionale. Solo nella città di Roma si contano 1.563 campi e 417 club, rendendola la terza città al mondo per numero di campi dopo Madrid e Barcellona. Il rapporto è di un campo ogni 2.700 abitanti, il secondo più favorevole d’Italia dopo Latina.
Segue la Lombardia, con 1.409 campi e 441 club, e un incremento del 51% rispetto al 2022. La Lombardia è inoltre la regione leader per campi coperti (oltre 1.100). Sul podio anche la Sicilia, con 822 campi e 337 club.
In Italia si contano oggi circa 1,5 milioni di praticanti, tra amatori e agonisti, di cui 250.000 a Roma: un giocatore su sei vive nella capitale. Numeri che confermano una crescita verticale e una passione sempre più diffusa per il padel in Italia.