
Toscana, due escort uccise: indagini si allargano alla Sicilia. Si cercano altre vittime
PISTOIA. Proseguono serrate le indagini sui brutali omicidi di Denisa Maria Paun Adas, 30 anni, e Ana Maria Andrei, 27, due escort rumene uccise e abbandonate nelle campagne tra Montecatini Terme e Monsummano Terme, in Toscana. Al centro del duplice femminicidio c’è Vasile Frumuzache, 32 anni, connazionale delle vittime, guardia giurata e residente a Monsummano, già reo confesso e attualmente detenuto nel carcere di Sollicciano.
Nelle ultime 48 ore, i carabinieri del Sis (Sezione investigazioni scientifiche), alla presenza del procuratore di Prato Luca Tescaroli, hanno eseguito una nuova perquisizione nella casa dell’indagato, nella frazione di Bizzarrino. Setacciati giardino, rimesse, capanni e l’interno dell’abitazione. Tra gli oggetti sequestrati: una roncola arrugginita, un sacco della spazzatura e diversi altri reperti che si aggiungono ai quattro coltelli semi-bruciati già acquisiti nei giorni scorsi.
La versione fornita da Frumuzache per l’omicidio di Denisa – avvenuto secondo il suo racconto tra il 15 e il 16 maggio nel residence Ferrucci di Prato – non convince gli inquirenti. Nessuna traccia di sangue è stata trovata nella stanza indicata, e l’arma del delitto è tuttora incerta. L’autopsia rivela ferite compatibili con una lama pesante, non con un comune coltello da cucina. Si indaga anche sulla possibile presenza di un complice, almeno nella fase dell’aggressione o dell’occultamento del cadavere.
L’omicidio di Ana Maria Andrei, scomparsa nell’agosto 2024 e ritrovata solo ora, apre nuovi interrogativi. Secondo il reo confesso, l’avrebbe portata in una zona boschiva de