Sicurezza urbana e disagio sociale: assemblea pubblica a Paternò promossa da “L’Aria Nuova”
Si è svolta a Paternò un’assemblea pubblica promossa dall’associazione “L’Aria Nuova”, che ha visto la partecipazione di cittadini, associazioni e rappresentanti del territorio. Obiettivo dell’incontro: affrontare in modo condiviso e costruttivo i temi della sicurezza urbana e del disagio sociale.
Lo scopo dell’iniziativa è stato raccogliere idee e proposte da parte di cittadini, comitati e realtà associative, in un clima di ascolto concreto e aperto. “L’Aria Nuova si farà portavoce di ciò che la città chiede con forza e a gran voce” – ha dichiarato il presidente dell’associazione Ezio Messina – “impegnandosi a redigere un documento ufficiale da presentare alle istituzioni locali e regionali”.
Durante l’assemblea è stato distribuito un questionario che continuerà a raccogliere osservazioni, criticità e suggerimenti da parte della cittadinanza.
Le principali proposte emerse
- Costituzione di un Osservatorio permanente sulla sicurezza urbana per coordinare segnalazioni e azioni concrete.
- Richiesta di maggiori risorse per la polizia locale e investimenti mirati sul territorio.
- Promozione di una sicurezza partecipata, con il coinvolgimento attivo di cittadini e commercianti.
- Utilizzo di tecnologie avanzate, come videosorveglianza intelligente e intelligenza artificiale.
- Impegno per un’accoglienza giusta e rispettosa delle regole, contro esclusione e degrado.
- Realizzazione di infrastrutture sociali e progetti contro la marginalità.
- Avvio di progetti di democrazia partecipata per rafforzare il senso di appartenenza civica.
È stata inoltre annunciata la prossima attivazione di una applicazione in collaborazione con “La Bisaccia del Pellegrino”, che raccoglierà in modo sicuro e automatizzato i dati sul disagio economico nella comunità, con l’obiettivo di supportare politiche pubbliche più mirate ed efficaci.
“Non spettatori, ma protagonisti: questo è l’impegno che ci assumiamo. Insieme, per una Paternò più sicura, più unita, più viva” – concludono i componenti dell’associazione.
