
Il Partito Liberale Italiano: “Pieno sostegno a Galvagno, vittima della macchina del fango”
Il Partito Liberale Italiano esprime la propria piena solidarietà all’onorevole Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, definito «bersaglio di un vergognoso tentativo di delegittimazione personale e politica» attraverso quella che viene chiamata “macchina del fango”.
In un comunicato ufficiale a firma del segretario nazionale Grazio Trufolo, il PLI denuncia con forza «il pericoloso cortocircuito tra giustizia e informazione che, a partire da Tangentopoli, ha condizionato profondamente la vita democratica italiana».
Secondo Trufolo, «giustizialismo mediatico e uso strumentale delle inchieste hanno trasformato l’azione giudiziaria in uno strumento di aggressione, che colpisce le persone ben prima che un tribunale abbia la possibilità di esprimersi».
«Come liberali – prosegue la nota – ribadiamo che la presunzione di innocenza non è solo un principio giuridico, ma un pilastro della civiltà democratica. La dignità di un individuo non può essere sacrificata per lo spettacolo mediatico o per fini politici».
Il Partito Liberale Italiano sottolinea l’urgenza di una riforma della giustizia ispirata all’equilibrio e al rispetto delle libertà fondamentali, condannando ogni forma di processo mediatico e giustizialismo.
«L’uso politico della giustizia e dei media rappresenta un vulnus gravissimo allo Stato di diritto», si legge ancora nella nota. «All’onorevole Galvagno va il nostro incoraggiamento a proseguire il suo lavoro istituzionale con determinazione, certi che la verità saprà emergere al di là del fango e delle strumentalizzazioni».
«Il Partito Liberale Italiano – conclude Trufolo – continuerà a battersi per una giustizia giusta, garantista e davvero al servizio della democrazia liberale».