Spacca il finestrino di un’auto e ruba una valigia: arrestato 36enne in fuga nel centro di Catania

Spacca il finestrino di un’auto e ruba una valigia: arrestato 36enne in fuga nel centro di Catania

Catania, spacca il finestrino di un’auto e ruba una valigia: arrestato un 36enne in fuga

Ha mandato in frantumi il finestrino di un’auto parcheggiata nel centro storico di Catania, rubando una valigia. Ma grazie alla segnalazione tempestiva di un testimone e al rapido intervento della Polizia di Stato, il ladro è stato bloccato e arrestato mentre tentava di fuggire con il bottino ancora in mano.

Il furto e la fuga

Il fatto è avvenuto durante la notte tra sabato e domenica in via Recalcaccia. La Sala Operativa della Questura ha ricevuto la chiamata di un cittadino che ha assistito al furto: un uomo aveva appena infranto il vetro di un’auto parcheggiata e si era impossessato di una valigia bianca, fuggendo a piedi verso Piazza Spirito Santo.

Grazie alle descrizioni dettagliate trasmesse via radio, le pattuglie della Squadra Volante hanno individuato il sospettato mentre correva in via Di Prima. Fermato e sottoposto a controllo, il 36enne catanese – già pluripregiudicato per reati contro il patrimonio – è stato trovato in possesso anche di un martelletto frangivetro, utilizzato poco prima per rompere il vetro dell’auto.

Restituita la valigia alla proprietaria

Grazie a un immediato riscontro con la Sala Operativa, è stata rintracciata la proprietaria dell’autovettura, una turista in vacanza a Catania. La donna ha raccontato agli agenti di aver parcheggiato l’auto sotto l’hotel dopo una giornata di shopping, lasciando la valigia all’interno.

Recatasi in Questura, la turista ha potuto recuperare il bagaglio e ha sporto formale denuncia per il furto subito, ringraziando la Polizia per l’efficace intervento.

⚖️ Arresto e misura cautelare

Dopo il fermo, il 36enne è stato arrestato per furto aggravato e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo.

A seguito dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare della custodia in carcere, in attesa di ulteriori sviluppi processuali.

Resta ferma la presunzione di innocenza dell’indagato, fino a eventuale condanna definitiva.

Redazione | Ultimo aggiornamento: luglio 2025

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