
Multati i vigili in Procura: a Catania scatta la scena da film (quasi) comico
Sembra una scena uscita direttamente dal film “Il Vigile” con Alberto Sordi: il solerte Otello Celletti che multa perfino il sindaco. E invece no, siamo a Catania, anno 2025.
Una pattuglia della Polizia Locale di Biancavilla, in servizio nei pressi della Procura etnea, è stata sorpresa in sosta irregolare da un collega catanese in borghese. Risultato? Multe per divieto di sosta, senza sconti. Il fatto ha subito fatto il giro dei social grazie alla segnalazione dell’avvocato Mattia Iachino Serpotta, che ha postato la foto con un commento ironico e nostalgico: «Non si vedevano queste cose dal ’65. Mi sono commosso…».
Non tarda ad arrivare la replica del sindaco di Catania, Enrico Trantino, che precisa: «L’auto non è nostra, è di un altro Comune». Insomma, la Municipale di Biancavilla finisce nel mirino (e sotto il tergicristallo) proprio davanti alla casa della giustizia.
Un episodio curioso, che ha diviso il web tra chi applaude al rigore istituzionale e chi invece ironizza sulla “guerra tra poveri” tra corpi di polizia municipale. Di certo, il vigile catanese non ha fatto sconti nemmeno agli “ospiti” in uniforme. A quando, allora, la multa al sindaco?
Non paga il Comune ma paga l’autista che ha usato l’automobile e si può benissimo risalire tramite il foglio di uscita ( foglio di marcia) e il motivo/servizio per cui l’automobile era fuori dal territorio di competenza. Inoltre è previsto per l’autista pure una sanzione disciplinare.