Servizi pubblici più vicini ai cittadini: Poste Italiane e Anci Sicilia insieme per i piccoli comuni

Servizi pubblici più vicini ai cittadini: Poste Italiane e Anci Sicilia insieme per i piccoli comuni

Accesso ai servizi pubblici e digitalizzazione: incontro tra Anci Sicilia e Poste Italiane

Migliorare e garantire l’accesso ai servizi pubblici essenziali, superando barriere geografiche e digitali. E’ l’obiettivo dell’incontro con Poste italiane organizzato per martedì 22 luglio, alle 10.30, dall’Anci Sicilia nella sede dell’associazione in via Roma 19, a Palermo.

Un momento di confronto e approfondimento rivolto in particolare ai piccoli comuni siciliani. Saranno presenti il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta, il segretario generale Mario Emanuele Alvano, rappresentanti di Poste Italiane, sindaci e amministratori locali.

Il progetto Polis – Casa dei servizi di cittadinanza digitale, promosso da Poste Italiane, è un programma nazionale finanziato con risorse del Pnrr e rivolto a oltre 7.000 Comuni italiani con meno di 15.000 abitanti.

Il progetto, che mira a promuovere l’inclusione digitale e sociale facilitando ai cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione, ha l’obiettivo di far diventare gli uffici postali dei presidi multifunzionali in grado di offrire, oltre ai tradizionali servizi postali e finanziari, anche i principali servizi digitali della Pubblica amministrazione come anagrafe, Inps, giustizia, sanità.

Prevista anche l’implementazione di nuovi sportelli Atm e l’installazione di colonnine per la ricarica per i veicoli elettrici.

Attraverso Polis, il cittadino potrà richiedere negli uffici postali certificati anagrafici, documenti giudiziari, passaporti, pratiche Inps, servizi sanitari, identità digitale (Spid) e accedere a portali pubblici con l’assistenza di operatori specificatamente formati.

In Sicilia, il progetto riveste un’importanza strategica in quanto può contribuire a contrastare lo spopolamento, ridurre il digital divide e rafforzare la coesione territoriale, supportando i piccoli e medi Comuni in un percorso di modernizzazione inclusiva.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.