Uan sbarca a teatro: lo show di Bim Bum Bam farà tappa anche a Catania

Uan sbarca a teatro: lo show di Bim Bum Bam farà tappa anche a Catania

Uan, il cane rosa di Bim Bum Bam, torna in scena: il cult anni ’80 diventa uno spettacolo teatrale

Il mitico cane rosa Uan, simbolo dell’infanzia degli anni ’80, torna a far sognare il pubblico con uno spettacolo teatrale in tour per l’Italia che farà tappa anche a Catania. Un’occasione unica per rivivere la magia di Bim Bum Bam e omaggiare Enrico Valenti, ideatore del celebre pupazzo, scomparso lo scorso 15 luglio a 71 anni.

«Parlare con un cane di peluche? Detta così suona strano. Ma Uan è sempre stato vivo», racconta Manuela Blanchard, storica conduttrice del programma cult. Insieme a lei e a Marco Bellavia, Uan sarà il protagonista dello spettacolo diretto da Claudio Insegno con testi originali, musica dal vivo e la voce storica di Pietro Ubaldi. Special guest e direttore musicale sarà Enzo Draghi, autore delle più amate sigle dei cartoni animati anni ’80.

La data zero è fissata per il 18 ottobre al Teatro Sociale di Alba, seguita dalla prima nazionale a Milano il 29 ottobre. Poi la tournée proseguirà in città come Torino, Ferrara, Napoli, Roma, Palermo, Montecatini e appunto Catania.

Il progetto nasce dal desiderio di portare in teatro l’emozione, il divertimento e la spensieratezza che Bim Bum Bam rappresentava. «Abbiamo partecipato a comics e festival in tutta Italia», dice Blanchard. «Il pubblico ci accoglie sempre con affetto e commozione. È tempo di riportare quella magia sul palco».

La trama dello spettacolo parte da un Uan sconsolato perché convinto che il suo jukebox sia rotto: nessuno lo ascolta più. I suoi piccoli amici sono cresciuti e hanno dimenticato la fantasia. Toccherà a lui riportare la gioia, i sogni e la leggerezza nel cuore dei “grandi” con una serata tra ricordi, canzoni e risate.

Ci saranno sigle cult da cantare tutti insieme come Lady Oscar, Occhi di Gatto, Holly e Benji, Kiss Me Licia e tanti altri brani che hanno fatto la storia della TV per ragazzi. Uno show per tutte le età, capace di toccare il cuore anche di chi oggi è adulto ma conserva dentro di sé il bambino che è stato.

«Il mio sogno? Riabbracciare Paolo Bonolis – dice Blanchard – Spero venga a vederci a Roma. Sono più di trent’anni che non ci incontriamo». Un augurio che tanti fan condividono, pronti a rivivere la magia di un’epoca irripetibile.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.