Intervento notturno di soccorso sul versante Sud dell’Etna durante l’annuale manifestazione “Fiaccolata sull’Etna”. I Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Stazione Etna Sud, presenti in presidio alla manifestazione, sono intervenuti per assistere una donna di 63 anni, residente a Catania, colta da malore a quota 2.150 metri.
La partecipante, dopo essere stata trasportata con i mezzi della Funivia dell’Etna fino a quota 2.750 metri, durante la discesa ha accusato stanchezza e un malore che le hanno impedito di proseguire a piedi. I soccorritori l’hanno immediatamente raggiunta, valutata e posizionata su una barella, per poi trasportarla a spalla fino al piazzale del Rifugio Sapienza, dove un’ambulanza del 118 l’ha presa in carico per ulteriori verifiche sanitarie.
Al termine della manifestazione, poco prima dell’alba, a quota 3.100 metri si è aperta una frattura che ha dato origine a una colata lavica.
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ricorda l’importanza di rispettare le disposizioni delle autorità competenti e le limitazioni di quota previste per l’accesso alle aree vulcaniche.

Poteva starsene a casa, adesso magari qualcuno le può fare pagare le spese per il soccorso