Catania e il calcio verso un 2026 da protagonista: cultura, sport e identità per il riscatto della città

Catania e il calcio verso un 2026 da protagonista: cultura, sport e identità per il riscatto della città

Catania guarda al 2026: cultura, Sant’Agata e l’80° anniversario del Calcio Catania

«Il 2026 sarà un anno decisivo per Catania: aspiriamo a ottenere il titolo di Capitale Italiana della Cultura e il riconoscimento Unesco per la Festa di Sant’Agata. Sarà anche l’anno dell’80° anniversario della fondazione del Calcio Catania 1946, con il ritorno all’identità storica del Club e l’ambizione della promozione in Serie B».

Lo ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino nel salone Bellini di Palazzo degli Elefanti, accogliendo squadra e staff tecnico rossazzurri per la stagione 2025/2026.

«Restare uniti – ha aggiunto il primo cittadino – come sta accadendo oggi sotto la guida di Mister Toscano e di Vincenzo Grella, è la chiave per raggiungere traguardi sportivi e civici. Lo sport ci insegna che anche le sfide più ardue si vincono con passione, regole condivise e spirito di squadra: la stessa strada che deve percorrere Catania per risollevarsi e guardare al futuro con fiducia».

L’assessore allo Sport Sergio Parisi, presente con gran parte della Giunta e numerosi consiglieri comunali, ha ripercorso i tre anni della rinascita calcistica dopo il fallimento della società nella primavera del 2022: «Tra mille difficoltà – ha sottolineato Parisi – è stato avviato un nuovo corso societario, accompagnato dalla riqualificazione dello stadio Massimino e del campo di Nesima, infrastrutture oggi a servizio del Catania Football Club e dei tifosi, che seguono numerosi le sorti della maglia rossazzurra».

Il presidente del Consiglio comunale Sebastiano Anastasi, a nome dell’assemblea civica, ha incoraggiato società, tecnici e giocatori: «Sappiate che tantissimi ragazzi, anche dalle periferie, vi guardano con speranza e ammirazione per condividere gioie e successi di una squadra che rappresenta la città di Catania. Come Consiglio comunale sosteniamo con convinzione l’impegno dell’Amministrazione per migliorare le strutture sportive e affiancare la squadra, nella speranza che il 2026 sia finalmente l’anno buono».

Il vicepresidente del Catania F.C. Vincenzo Grella ha ringraziato l’amministrazione per il sostegno: «Abbiamo sempre sentito vicino il Comune – ha dichiarato – soprattutto lo scorso anno, quando abbiamo attraversato difficoltà gestionali. Quest’anno è diverso e, forti delle esperienze passate, abbiamo tutte le condizioni per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati». Grella ha donato al sindaco la nuova maglia ufficiale con il nome “Trantino” e il numero 1.

La cerimonia si è conclusa con la presentazione dei dirigenti, dei calciatori e dello staff tecnico, a partire dal direttore sportivo Ivano Pastore, dal mister Mimmo Toscano, dal capitano Francesco Di Tacchio e dall’intera squadra rossazzurra.

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