Incidenti sul lavoro, quattro morti in un giorno: tragedie a Torino, Catania, Monza e Roma

ITALIA – Una giornata drammatica per gli incidenti sul lavoro. Il bilancio di ieri è stato di quattro vittime in quattro diverse città italiane: Torino, Catania, Monza e Roma.

A Torino un uomo di 69 anni è precipitato da circa 12 metri mentre lavorava su una gru. A Riposto (Catania) un operaio di 53 anni è caduto dal tetto di un capannone industriale, morendo sul colpo nonostante l’intervento del 118. A Monza un 48enne è stato trovato in arresto cardiaco con traumi da schiacciamento in un’azienda che produce valvole industriali. A Roma, sulla banchina del Tevere all’altezza di piazza Trilussa, un operaio è rimasto schiacciato da un muletto.

Due feriti gravi a Novara e in Brianza

Al bilancio si aggiungono due operai rimasti gravemente feriti: un 27enne precipitato dal cestello di una gru a Novara e un 37enne caduto da circa 10 metri mentre lavorava su un’impalcatura in Brianza, riportando gravi traumi e fratture.

Le reazioni dei sindacati

«Non c’è pace e non c’è fine alle stragi sul lavoro», ha commentato la Uil Lombardia, ricordando che nei primi sei mesi del 2025 si sono già registrate 56.641 denunce di infortunio, 78 casi mortali e 2.562 malattie professionali.

Anche l’Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) è intervenuta. «A pochi giorni dal secondo anniversario della strage di Brandizzo – ha dichiarato il presidente Antonio Di Bella – ci troviamo di fronte all’ennesimo lunedì che somiglia a troppi altri: una strage silenziosa e quotidiana che non può lasciare indifferenti».