Affitti studenti universitari 2025: stanze singole al top, doppie in estinzione
Con l’avvio del nuovo anno accademico, SoloAffitti ha diffuso un report sul mercato delle locazioni per studenti in Italia, mettendo in luce prezzi, preferenze abitative e differenze tra le varie aree geografiche.
«Il quadro che emerge – si legge nell’analisi – è chiaro: la stanza singola è ormai la sistemazione più richiesta, mentre le camere doppie sono in via di estinzione. Gli studentati restano una soluzione marginale, costosa e incapace di soddisfare la domanda, mentre solo una fascia di famiglie più benestanti opta ancora per interi monolocali o bilocali».
Nord Italia: Milano in testa, ma Trieste e Genova restano più accessibili
Dopo anni di aumenti, i canoni sembrano aver raggiunto un tetto massimo. A Milano, le singole oscillano tra 650 e 700 euro, con un leggero segnale di contrazione. Torino, Trieste e Genova presentano i prezzi più accessibili al nord: 300-400 euro in media, fino a 450-500 euro per stanze di qualità. A Padova, Brescia e Trento i canoni sono compresi tra 400 e 500 euro, con picchi fino a 600 euro a Padova.
Centro Italia: Roma la più cara, Siena e Ferrara più accessibili
A Roma la singola costa in media 600 euro, con forte incidenza della distanza dal centro e delle condizioni strutturali degli immobili. Firenze e Pisa registrano valori tra 300 e 350 euro (punte 450), mentre Siena si mantiene più bassa (250-320 euro). Ferrara oscilla tra 250 e 400 euro, con Perugia e Teramo ancora più economiche (200-300 euro).
Sud Italia: prezzi più bassi, ma immobili spesso datati
Nel meridione gli affitti restano contenuti, ma incidono molto condizioni e quartieri. A Bari i canoni vanno da 250 a 350 euro, a Napoli da 250 a 500 euro. Catanzaro si assesta sui 200-250 euro, Reggio Calabria è la più economica con 140-180 euro per una singola. A Messina, Catania e Palermo i prezzi sono tra 250 e 350 euro, con punte di 400 euro solo per stanze con bagno privato.
Secondo SoloAffitti, un ruolo importante per mantenere i canoni sotto controllo lo hanno gli accordi territoriali, che favoriscono trasparenza e stabilità nelle trattative tra studenti e proprietari.
